martedì 18 settembre 2007

sai che hai vissuto in Cina troppo a lungo quando...

1. stai cneando in un ristorante di lusso e non ti sconvolgi se al tavolo in parte urlano al cellulare.
2. ti piace il karaoke
3. cammini all'indietro nei parchi sentendo musica in una radilina con transistor.
4. il China Daily e' considerato fonte giornalistica di alto livello.
5. fumi in un ascensore pieno di gente.
6. tutti i bianchi si somigliano.
7. ti piace l'odore dell'autobus.
8. gli impiegati statali ti sembrano gentili, premurosi e preparati.
9. non ti servono piu' fazzoletti per soffiarti il naso.
10. i bagni all'occidentale sono scomodi.
11. butti la carta igienica usata nel cestino in parte al water.
12. pensi che l'aria pesante che respiri contenga sostanze nutritive salutari.
13. pensi che una 30enne che se ne va in giro con una borsetta di hello kitty sia carina.
14. un pervertito e' un uomo che preferisce le donne al denaro.
15. non vedi che problema ci sia nel tirare spazzatura, inclusi frigoriferi, dalla finestra al 18esimo piano.
16. credi che premento il pulsante dell'ascensore 63 volte arrivi piu' in fretta.
17. ti scandalizzi se ti chiedono di pagare un software.
18. non ti sorprendi quando l'acqua del lavandino esce marrone scuro.
19. vai in giro a dire ad amici e parenti che le loro case hanno un brutto fengshui.
20. pensi che una tshirt che costa 7 euro sia una ladrata.
21. lasci vassoio e sporcizia sul tavolo a starbuck perche' serve a dare un lavoro alla gente.
22. quando torni a casa ti sbagli e compri una maglia XXXL.
23. porti una mazzetta di banconote con te ogni volta che vai all'ospedale.
24. non pensi due volte a sputare semi di girasole sul pavimento del ristorante.
25. pensi che sia stupido comprare una bici nuova che verra' rubata quando quelle rubate costano molto di meno.
26. preferisci pagare un euro per passare la notte all'internet cafe' che 3 euro per prendere un taxi e tornare a casa.
27. ti sembra che ti freghino se con la piega non ricevi un massaggio alle spalle e alla testa di mezzora.
28. ti soffi il naso e sputi sonoramente sul pavimento del ristorante.
29. non fai piu' le code ma ti metti subito al primo posto spingendo via gli altri.
30. una delle cose che ti eccita di piu' e' riuscire a salire sull'ascensore prima che gli altri riescano a scendere.
31. non ti sorprende piu' il fatto che la prima cosa che si decide durante un meeting e' il luogo e la data del prossimo meeting.
32. non ti chiedi piu' come fa uno che guadagna 400 dollari al mese a guidare na mercedes.
33. accetti di fare la coda per prendere il biglietto per fare la coda.
34.credi a tuttocio' che leggi nel giornale locale.
35. non riesci a controllarti dal seguire la gente portando in mano bandierine.
36. quando il cameriere ripete l'ordine 3 volte e poi ti consegna la portata sbagliata non ti irriti ma la consideri parte dell'avventura.
37. non ti sorprendi quando bussano alla porta 3 uomini e una scala per cambiare una lampadina.
38. spii da dietro le persone per vedere che leggono.
39. suoni il clacson per far spostare la gente che ti intralcia la strada mentre guidi sul marciapiedi.
40. gli incidenti stradali sono fonte di divertimento.
41. quando fai la spesa al carrefour vieni sorpreso da un altro straniero mentre spii nel suo carrello per vedere che cosa compra da mangiare uno straniero.
42. ti rendi conto che sono i taiwanesi che fanno funzionare la nazione.
43. la tua unghia del mignolo e' di almeno 3 cm.
44. rutti in qualsiasi situazione.

... e la lista continua (quando ho tempo di tradurla!)

lunedì 10 settembre 2007

La rivolta delle concubine

Anche questa e' Cina! Anzi, soprattutto questa e' la Cina!
Dal Corriere del 9 settembre.
Da una Suzhou che pare Londra d'inizio secolo (la nebbiolina).

Cina, la rivolta delle concubine Denunciato il sindaco-amante
Si sono ribellate in 11


DAL NOSTRO INVIATO
PECHINO — Bentornata, mia concubina. La Cina del socialismo di mercato riscopre i piaceri dei signori di epoca pre-rivoluzionaria, quando il potere si misurava in compagne di letto. Pericoloso sfidare il divieto del Partito, pericolosissimo esagerare. Un alto dirigente dello Shaanxi ha osato troppo. E 11 sue amanti, tutte insieme, si sono coalizzate per denunciarlo come corrotto. Hanno così distrutto la carriera del potente e trovato un’occasione di riscatto, perché il loro ricorso all’autorità giudiziaria è nato dalla condanna a morte (per corruzione) di uno dei loro mariti. La scena della vicenda, riportata con pedagogica evidenza dai media governativi, è la città di Baoji. Pang Jiayu, oggi 63 anni, divenne sindaco nel 1994 e cominciò subito a costruirsi harem e fama.
La prima preda fu proprio la «leader» delle 11 vendicatrici. Lei era moglie di uno dei collaboratori di Pang. Il quale, per fargli scontare un torto non chiarito, organizzò una trappola diabolica: durante il banchetto di Capodanno del 1995, invitò il sottoposto e signora, poi finse un’emergenza che costrinse il marito ad allontanarsi. Chiamò da parte la donna. Le mostrò fotografie del compagno assieme a prostitute, scatti ottenuti attraverso un’altra macchinazione. La moglie del collaboratore scoppiò in lacrime e lui, nel consolarla, le fece bere una droga. Il mattino dopo lei si risvegliò nel letto di un ignudo compagno Pang: la prima «liason » era iniziata. Il «sindaco dalla zip facile», com’era popolarmente noto, allargò presto il giro delle sue conoscenze femminili.
Puntava le mogli giovani e carine dei suoi sottoposti, promettendo denaro, affari e avanzamenti per i mariti. I quali non erano all’oscuro di tutto, se il loro motto era: «Senza sacrificio, niente carriera ». Intanto anche Pang procedeva nel cursus honorum comunista e poteva dare l’ok a progetti ad hoc, facendone titolari le amanti, come un sistema di distribuzione idrica che frane e intoppi portarono alla chiusura in 6 mesi. Il giochino si è incrinato nel 2003. Pang aveva creato una società finanziaria per garantirsi il denaro necessario amantenere lo stuolo di «ernai» (le seconde mogli), tra l’altro mettendone al vertice i mariti di due di loro.
Un esposto segnalò la perdita di 9 milioni di euro. Pang convinse il collaboratore cui per primo aveva scippato la moglie a farsi carico delle accuse. In cambio, Pang avrebbe speso la sua influenza politica per fargli avere una pena lieve. Andò male: condanna a morte. E anni di carcere a due complici. Ecco allora la reazione delle tre mogli, tre «concubine », le quali hanno poi convinto le altre 8 ad appoggiarle. Ora Pang è accusato di corruzione per 48 mila euro e per un crac da 31 milioni di euro. Licenziato, cacciato dal Partito. Arriveranno «misure esemplari ».
In Cina per corruzione si muore. In aprile, il premier Wen Jiabao ha firmato il decreto 495, in vigore da giugno, che prevede «punizioni severe» per chi, «dipendente di organismi amministrativi », «non mantiene la famiglia (genitori, moglie, figli); ne maltratta o abbandona i membri; ha amanti; viola gravemente la morale sociale». Chi ha l’amante, via subito da incarico e Partito. La durezza, accentuata nell’imminenza del Congresso del Pcc di ottobre, colpisce ormai anche ai piani alti della nomenklatura. Un ex segretario di Partito di Jinan (Shandong) è stato giustiziato in settimana per aver fatto saltare in aria un’amante esosa.
Ieri il quotidiano di Hong Kong Ming Pao riportava che l’ex ministro delle Finanze Jin Renqing, «dimessosi » anzitempo a fine agosto, non si è visto al centro studi dov’era stato dirottato perché detenuto per «accertamenti »: anche a lui sarebbe stata fatale una concubina di troppo. Ed è di giovedì la nomina del nuovo capo dell’Ufficio anticorruzione, Ma Wen, uomo di Hu Jintao. Secondo una statistica, su 10 funzionari pubblici corrotti, 9 hanno amanti: regali e appartamenti per le ragazze costano, il circolo dell’illecito si alimenta esponenzialmente, a volte le ragazze sono loro stesse omaggi di un potente all’altro, spesso in condivisione. Non è questo il sogno di «società armoniosa» che ha in menteHu Jintao, segretario del Partito comunista e presidente della Repubblica Popolare.
Marco Del Corona
09 settembre 2007

Non so se sono capace

Ci sono cose per cui uno e' portato. Poi ci sono cose dove invece fai schifo. Quando purtroppo fai schifo in cose importantissime, all...