giovedì 17 maggio 2007

Nostalgia 2

Sono un paio di giorni che ho il cuore pesante e non capisco perche'. Sbalzi ormonali, di sicuro. Cambiamento, caldo a cui non sono piu' abituata, ecc ecc ecc. Di sicuro.
Ma c'era qualcosa di piu'... qualcosa che non riuscivo a trovare il modo di capire, dentro di me.
Poi ieri ho conosciuto questa signora australiana gentilissima, che mi ha raccontato un po' delle sue esperienze di vita e di come mi capisce perche' anche lei la prima volta che ha traslocato aveva un bimbo di 18 mesi. A quel punto mi si e' accesa un lampadina, o mi si e' accesa nel momento in cui ho cominciato a raccontare che Tomas a casa era diverso, che era piu' sereno, indipendente, meno collerico di sicuro. Salutata la tipa ho continuato la mia giornata, siamo andati al parcogiochi, ci siamo sommersi di sabbia, casa cena doccia e tutte le routine della nanna. E poi cena per Jon, prepara pranzo per Jon, lava i piatti, da l'acqua alle piante e traduci per un'ora fino a che sei troppo stanca anche per lavorare. Servizio interessantissimo di Discovery Channel sugli Horror Movies Asiatici e nanne fino al campanello dlele 2, quando a casa mia si comincia a ballare.
La sveglia e' arrivata alle sei, il peso al cuore ancora presente. Mi sono resa conto che e' brutale e semplice nostalgia. Mi sono resa conto che fa piu' male del solito perche' ora io ho due posti nel cuore: due "case", due gruppi di amici, due vite quotidiane, due posti di quotidianita' di cui mi viene voglia, e che mi pungono in pancia quando ci penso.
Conclusione: che sfiga.

L

PS: In questi giorni non riesco a togliermi dalla testa che ad Herbert Park ci saranno tutti gli alberi in fiore, e che l'anno scorso quando ci camminavo con Tomas pensavo "che bello l'anno prossimo quando cammina". Poi penso a Cecilia che ci cammina con Ian e il passeggino, e Mona e Susanti, e la casa di Susanti sempre aperta per gli amici, e i caffe' da Yvonne e le passeggiate fino a Donnybrook e le telefonatone con Stefania. Non e' solo perche' mi sento particolarmente sola. E' voltare pagina, che non e' come dirlo, ogni volta.

martedì 15 maggio 2007

La mia Personal Trainer

Allora, in primo luogo voglio far presente che non scrivo da giorni perche' sulla mia casa si e' fermata la nuvola di Fantozzilin, che ha depositato vari virus e bacilli prima sul mio bambino (sempre piu' magro, attualmente si vedono solo i denti e il tatuaggio dei denti di tal compagno di scuola sul mento), indi sulla sottoscritta. Tomas ad un certo punto e' stato cosi' malato da portarmi a pensare ad un possibile rientro in patria: vomito, sonnolenza, pianti... Poi ieri si e' svegliato e ha cominciato a mangiare come un lupo e a saltare a destra e manca come suo solito.
I bambini si riprendono tanto velocemente quanto cadono malati, direbbe Lily.
Si, Lily. La mia personal trainer cinese.
Dovete capire il personaggio, che se avessi una foto la manderei, perche' gia' lo sguardo furbetto la dice lunga: questa ragazzona che mi supera di una spanna, dal fisico statuario e i lineamenti marcati che nulla tolgono al suo fascino quando sorride come se avesse cinque anni, entusiasta al massimo qualsiasi cosa accada, correndomi dietro con Tomas in braccio e la coda di cavallo che quasi le arriva al sedere, o insegnando questo mix di yoga e campo di concentramento comuinista munita di microfonino alla Spice Girls.
Svegliata da attacchi di maledizione di Montezuma-Lin dopo due giorni di nausee e vomitini (qui la chiamano La Du Zi, tiramenti di pancia, per intenderci), ho ingoiato mezza scatola di Imodium prima di portare Tomas all'asilo; quindi, resami conto che non avrei assolutamente potuto seguire la lezione privata sono corsa in palestra per disdire. Sean (Xiao Jin, Piccolo Dorato), il mio marketing assistant e babysitter di fiducia, un ragazzotto sui venti-ventidue anni, mi e' corso incontro tutto contento chiedendomi dove fosse Tommy. Ora, se fosse contento perche' aveva visto che Tommy in effetti non c'era e sapeva che la mattina e' di solito all'asilo, non lo so, ma conoscendo Doratino dubito. E' il tipo di persona che se ti incontra al mercato durante la sua ora di pranzo molla tutto e ti porta i sacchi fino a casa. Un amore.
Comunque, dopo esser stata accolta con calore, ho confessato di essere andata a disdire la mia lezione privata perche' non stavo molto bene. Immaginatevi un ragazzo di 20 anni italiano, sul fighetto visto la posizione etc, che comincia:

"Stai male? Hai ancora il vomito? Tomas sta bene, no?"
"Si, no, si, non e' vomito, ma non sto molto bene, non e' che possiamo disdire con Lily?"
"OH, Lily non e' ancora arrivata, ma aspetta qui. Sono le tue cose?"
"?!?!?@@@###!?!?! No, Doratino, non sono le mie cose"
"Allora, allora? Dimmi che cosa c'e'? Non hai dormito bene??"
"Ecco... "
IMBARAZZO TOTALE
"Ecco... e' tutta notte che ho La Du Zi, se possiamo spostare la lezione a domani e' meglio"
"Ahhhh"

Xiao Jin chiama Lily, che mi risponde tutta gaia dicendo di aspettarla, che sarebbe arrivata in un paio di minuti e al massimo poteva farmi vedere un po' di esercizi e poi li avremmo fatti la prossima volta. Cedo. Mi siedo e bevo un te' freddo al limone, sperando di reintegrare zuccheri.
Dopo una decina di minuti arriva Lily. Anzi no, non arriva... entra come un tornado saltando e cantando cosicche' tutti i membri e lo staff della palestra si rendono conto che c'e' e della sua posizione prima che, a distanza di cinque metri, lei mi fissi urlando" Laura buongiorno! Allora, c'hai il cagotto!!".
Per un momento mi e' sembrato di avere di nuovo 14 anni e di essere a Porta Nuova, con Zio franco a urlare "Ciao Cagona" (a sproposito, visto e considerato che quello che e' successo oggi e' stato un evento unico e irripetibile) a me adolescente piena di complessi mentre scendevo dal treno.
Comunque, altro non ho potuto fare che vedermi dal di fuori, farmi una risata amara e rispondere: "eggia', e ora lo sa tutta Suzhou!".
La lezione e' continuata con Lily stra presa nei suoi esercizi e io che dormivo in piedi per almeno una mezzora prima che lei si sia resa conto che era inutile provarci. Ultimo momento di ilarita' pre-rientro a casa e tracollo: "Si, va a riposare... sei un po' gialla".
Lily, vacca, tu sei cinese!!!

Lily mi aspetta giovedi' per una lezione di maso-yoga, quindi venerdi' pomeriggio ulteriore massacro. Spero che Montezumalin sia clemente e mi risparmi ulteriori dolori.

A presto.

L

martedì 8 maggio 2007

Post importantissimo

Scusate. Mi e' stato richiesto di ringraziare ufficialmente Sara per il suo contributo al mio blog.
Spero che in numerosi seguiate il suo esempio!

Pedofilo arrestato nella palestra di fronte a casa mia!

Kenneth Freeman, uno delle 20 persone piu' ricercate in America e' stato scoperto e arrestato grazie ai computer della palestra di fronte a casa mia. Viveva in CIna da tempo, la seconda moglie lo veniva persino a trovare... ma vi rendete conto!?

Sono allucinata. Per chi va d'inglese, guardate gli articoli qui sotto:

http://www.amw.com/fugitives/brief.cfm?id=41919

http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2007/05/05/AR2007050500458.html?nav=hcmodule

Foto: http://www.msnbc.msn.com/id/18437930/

lunedì 7 maggio 2007

Laura in carriera

Oggi primo gg di asilo di Tomas e io ho festeggiato con mezzora di fancazzismo a Starbucks rovinato da tipa belga (e qui vedo che un filo di seta connette me e le mie amiche) che si e' seduta a chiacchierare quando avevo chiaramente il giornale aperto + libro da tradurre sotto il naso!!!!
Anyway, finito il caffe' ho avuto 2 colloqui!
Uno per Dragonfly www.dragonfly.net.cn, super mega spa che ha sedi in Cina e sta cominciando ad espandersi in occidente. Io sono arrivata con la faccia di una che di un massaggio e una lustratina ha proprio bisogno, ma sono piaciuta al capo carino canadese che mi ha detto che parla con il suo socio e mi fa sapere. Non hanno budget per prendermi a tempo pieno ma magari posso fare consulenze marketing-pr vista mia precedente esperienza a Pechino.
Mentre aspettavo che canadese si liberasse per parlarmi sono entrata in nuova clinica singaporegna aperta settimana scorsa e ho chiacchierato un minuto con padrone/dottore singaporegno per chiedergli se secondo lui delle bollicine che tomas ha sulle spalle potrebbero essere eczema. Beh, e' saltato fuori che ho un background medico per esperienza a Pechino (e chi lo avrebbe detto che tanto sfacchinamento in clinica mi sarebbe mai servito... quanti weekend a fare first aid ai ricchi, io povera lavanderina, mentre tutti gli altri si riposavano...) e mi ha detto di contattarlo che magari non a tempo pieno perche' attivita' e' ancora in piccolo ma avrebbe bisogno di consulenze.
Laura in carriera da Suzhou, con amore.

domenica 6 maggio 2007

Ricetta - pollo speziato

Facilissimo, salva un sacco di cene a casa mia e viene sempre accolto con ole notevoli.

Prendere un petto di pollo per ogni persona, tagliarlo a pezzetti (in modo da non dover usare il coltello a tavola) e metterlo a marinare in:

salsa di soia abbondante
una buona cucchiaiata di curry piccante
se si e' di stomaco forte io aggiungo un po' di pepe macinato e un cucchiaino di peperoncino
uno spicchio d'aglio macinato per ogni due petti di pollo
zenzero pelato e fatto a fettine (circa due cm per ogni petto di pollo).

Mettere in frigo per un paio di ore - a volte io preparo l'impasto al mattino per la sera, piu' a lungo si marina, piu' intenso e' il sapore!

Mezzora prima di cena cucinare il riso in questa maniera:
1 tazza di riso basmati ma anche arborio va bene (per 2 tazze di acqua) per ogni persona.
Passarlo in padella a secco in un cucchiaio di olio bollente fino a che diventa traslucente, poi aggiungere l'acqua con un cucchiaino di curcuma per ogni tazza di riso e un pizzico di sale.
La mia amica Mona aggiunge sempre un pizzico delle 5 spezie cinesi (anice, cannella, pepe e quant'altro, si trovano gia' confezionate), ma si puo' farne a meno perche' il pollo di per se' e' molto saporito.
Coprire la pentola e fare andare a fuoco molto basso, in modo che cuocia quasi al vapore.

Intanto saltare in padella il pollo nella sua salsa di soia (io non metto proprio olio, al massimo sporcare la padella, ma secondo me rovina il sapore) fino a creare quello che Jon definisce "l'effetto barbeque", che altro non e' che un po' di bruciacchiatura qua e la'.
Viene perfetto se mentre cucinate vi chiama la mamma. Se volete vi do il numero della mia!

in un piatto mettere il riso ad atollo con il pollo schiaffato nel mezzo.

Et voila', la cena e' servita.

Per sciacquare la bocca di solito porto in tavola un piatto di pomodori e cetriolo tagliati a pezzi e conditi solo con un pizzico di sale e un cucchiaio d'olio.

Ricetta - Curry di tofu e ceci

1 cipolla tagliata a pezzetti
1 spicchio d'aglio tritato
2 cucchiaini di cumino in polvere (facoltativo)
1 cucchiaino di coriandolo in polvere
1/2 cucchiaino di curcuma (diluisce il sangue, fa benissimo!)
1/4 cucchiaino di pepe nero
1 pizzico di cayenna
4 etti di tofu a cubetti di 2 cm
1 scatola di ceci non scolati!
2 pomodori tagliati a pezzetti
1 pizzico di sale

Friggere cipolla e aglio in olio d'oliva fino a che la cipolla non diventa trasparente, girando di tanto in tanto.
Aggiungere le spezie.
Aggiungere il tofu a cubetti e cucinare per un minuto circa, girando di continuo.
Aggiungere i ceci e meta' del liquido e fare andare a fuoco basso per 5 minuti.
Aggiungere i pomodori e continuare a cuocere finche' non cominciano a disfarsi.
Salare a piacere.
Servire con riso basmati cotto al vapore.

Io uso anche il riso integrale o quello selvatico (nero), che riempiono un sacco il pancino (per le mie amiche a dieta, vera o finta che sia!). Jon sostiene che non sia male con il bulgar o il couscous, che lo rende un po' meno "macrobiotico"... Aspetto commenti di Guido a riguardo!


PS: bollite quel tofu, sporcaccioni!

Pulizia

Non ci posso credere. E ancora. NON CI POSSO CREDERE: un cinese mi ha dato della sporcacciona e mi ha detto che noi occidentali in generale non teniamo in alta considerazione l'igiene. Mi sono cadule le braccia, il naso, tutto!!! Voglio dire, cammino quotidianamente fra cumuli di immondizia, evito sputi e soffiate di naso senza fazzoletto che hanno un raggio di volo di quasi un metro, la nazione e' un bagno pubblico, che dove scappa scappa e si va in natura, e domenica scorsa ho avuto la malaugurata idea di mettermi le infradito a Shanghai solo per rimpiangerlo la sera quando ho cercato (tra l'altro in parte invano) di levare il nero dai piedi per (e qui non sono cifre buttate a caso) 45 minuti, con mio figlio che mi saltellava intorno urlando MAMMA DIRTY CACCA AH AH, annusandomi i piedi e buttandosi a terra fingendo di svenire e provando vari toni di BLAAAH.
Mi sono ricomposta e ho chiesto gentilmente alla signora Liu che cosa intendeva con la sua alquanto stramba affermazione.... bene, mi sono resa conto che non e' che sono sporcacciona io, e' che la Cina e' molto piu' sporca di quanto immaginassi!
In definitiva, qui compri il tofu confezionato al supermercato e non e' che torni a casa, apri, risciacqui, tagli e cuoci (a proposito aspettatevi ricette grandiose prossimamente). No!!!
In Cina per essere puliti bisogna BOLLIRE il suddetto tofu, perche' visto che e' un genere alimentare comune e poco costoso pare che non venga rispettata alcuna norma igienica nella sua produzione.
La conclusione e' che i cinesi sanno di essere sporchi e accettano il fatto prendendo le precauzioni, e che se vivi qui non conoscendo cinesi puoi prenderti ogni sorta di malanno pensando di stare attento a rispettare tutte le elementari regole di buon senso e igiene!

Buona domenica a tutti.

L

venerdì 4 maggio 2007

Nostalgia

Giornata da incubo: Avrei dovuto trovarmi con Tiffany del 16simo piano per aver notizie su agenzie per trovare nuova donna di servizio, andare al supermercato, poi mettere un po' a posto in casa, quindi fare un'ora di yoga mentre ayi seguiva il bambino e infine andare ad una playdate da questa vicina di casa inglese... e invece nessuno a casa di Tiffany, la mia ayi non si e' presentata, ho saltato quindi lezione di yoga, sono andata a casa di Susan e suo figlio ha dormito tutto il tempo in cui siamo stati li' lasciando Tomas infelice e frustrato, quindi siamo dovuti andare al parco giochi per dare un po' di sfogo ai nervi, e quando siamo entrati in casa si e' reso conto che moriva di fame e ha fatto scene allucinanti per tutta la durata di cottura della pasta. Ho provato ad andare in palestra alle 9 dopo averlo messo a letto ma durante le ferie la palestra chiude prima quindi nisba. Fame nervosa a mille. Povero Jon dorme sul divano dalle 8 e mezza, e domani non possiamo uscire perche' nessuno ci guarda il bimbo. Ne va della nostra salute individuale, di coppia e di famigliaaaaa!
Ah, il supermercato ci e' stato. 70 euri per diecimila sacchi di roba, senza considerare i pacchi di biscotti e varie che Tomas, anche lui con fame nervosa, si e' mangiato tra una corsia e l'altra per stare buono. Ho trovato anche uno yogurt con la stessa faccia dell'activia, ne ho comprato la confezione da 8 vasetti, che mi pareva stranamente leggera. A casa ho aperto un vasetto, che in effetti era mezzo vuoto, e mi sono meravigliata che anche Danone desse le cannucce per bere lo yogurt (questo dice tutto della consistenza degi yogurt cinesi). Ebbene, solo la confezione e' quella dell'activia, il resto ha lo stesso gusto dolcino e viscidino degli yogurt cinesi.
Nota personale: prima di andare a dormire faccio un po' di yogurt.

Abbiamo comprato un nuovo set di formine per la sabbia, e questa e' la highlight della giornata.

Un altro giorno si conclude in quel di Suzhou, il cielo e' bianco anche di notte, e dalla mia finestra vedo una miriade di luci che finiscono nello specchio nero del lago Jinji.

No, non e' uno scherzo, si chiama proprio Jinji.

Buonanotte a tutti quelli a cui voglio bene e a coloro che mi vogliono bene.
Buonanotte a chi conosco e a chi capita per caso su questa pagina.
Buonanotte a Lorenzo che sta in America ed e' ancora mattina, alla mia Naty, alla Francy Zani - forza Fra -, alla mia adorata nonna volante, alla mamma che domani va in ferie, al mio capo.

Che veglino su di voi pace e serenita'.
Almeno su di voi, tutti altri che non siete nel caos di Suzhou.

L

vacanze cinesi

... Non proprio vacanze romane, anzi.
Tomas ed io ce la stiamo cavando fra migliaia di persone che spingono urlano sputano ecc. Poi vedono questo piccolo Yangui, diavoletto occidentale, e si sciolgono, tirano fuori passeggini, danno caramelle, cercano di abbracciarlo. E qui arrivano i problemi.
Tomas non si fa piu' abbracciare.
Ovvero, va bene se sono io o al massimo il suo papa', sopporta Palmi e persone rispettose della sua privacy (inglese, inglese...), ma i cinesi no. Mi e' razzista a 17 mesi e 27 giorni. Di solito ci si mette un po' di piu' a fare bollire i malumori qui in Cina! Se appena un cinese si avvicina urla come un indemoniato (e riesce a fare sta voce grossa e gutturale ) GNOOOOO!!!
Ieri poi un cinesotto noncurante dei suoi no lo ha preso in braccio, quindi sono intervenuta io, e potete ben immaginare che il mio non sia stato solo un GNO.

Grandi novita' non ce ne sono... Il primo maggio siamo stati da B&Q (e dovremo tornarci) e c'era un macello di persone, ci abbiamo messo piu' di mezzora a trovare taxi per rientro. Meno male che c'era questa signorina della banca che ci ha fatto da assistente per tutto il tempo!
Il due la demoniaca signora Liu ci ha costretto a mattinata in sla da ta' con Tomas che non ne voleva sapere di stare seduto a mangiare semi e correva dovunque. Rotti 4 cucchiai di porcellana, ma va da se' che non potevo aspettarmi altro.
Pomeriggio e fino a cena dalla signora Liu. Necessito di un po' di giorni di disintossicazione.
Ieri conosciuto Nicola, mio penpal suzhouese durante i preparativi. Contentissima di parlare italiano, passato bel pomeriggio al lago.

Piccola chicca da invidia: l'altro ieri volevo vermante andare dal parru ma non ripetere esperienza con tommy. Quindi l'ho messo a letto alle 9 e poi mi sono avventurata alla ricerca di un parrucchiere. Un'ora di massaggi e messa in piega, finito alle 11!!! Per un euro e mezzo.

Lunedi' Tommy ocmincia l'asilo, io la mia vita alla Beckam (che dura si e no una settimana visto che il 14 ho altro colloquio spero definitivo...)!

Baci, abbracci e alitate alla soia.

L

Non so se sono capace

Ci sono cose per cui uno e' portato. Poi ci sono cose dove invece fai schifo. Quando purtroppo fai schifo in cose importantissime, all...