lunedì 24 ottobre 2011

Confusione

Non ingrano. Non decido e non ingrano.
Sono qui ma non sono qui.
Mi godo feste popolari e giro per la mia casa come fosse un castello fatato, ma la mia mente vola.
Vola in paesi lontani.
Sogna di camminare a piedi nudi sulla spiaggia. Di imparare a cucinare un curry decente, di aver tempo per sedersi a bordo parco giochi a sentire quella malinconia assurda di quando vuoi essere a casa e mangiare una piadina.
Amo la mia vita italiana, ma per assurdo la amo ancora di piu' da lontano, condita di magia e malinconia.
Voglio stare qui per sempre ma poi mi dico la vita e' una, caspita, e c'e' cosi' tanto da imparare.
Sto arrivando alla conclusione che forse - se e' vero che ognuno nella vita deve seguire un progetto - il mio sia di imparare, viaggiare, conoscere e sperimentare luoghi e modi di vita diversi.
Ogni volta una sfida, ogni volta adrenalina.

Ricordo ancora quando ho mollato Pechino per Shanghai: l'ho fatto perche' se non l'avessi fatto Pechino sarebbe diventata troppo "casa" e non potevo fermarmi a Pechino, con tutto il mondo che scorreva fuori ad aspettarmi.

Sono confusa.
Non so cosa voglio e mi viene chiesto di decidere.
Odio decidere.

Vorrei avere 5 anni e che la mia mamma decidesse per me.

Aiuto!!!

Non so se sono capace

Ci sono cose per cui uno e' portato. Poi ci sono cose dove invece fai schifo. Quando purtroppo fai schifo in cose importantissime, all...