In questi giorni ho tanti pensieri, corro in continuazione e cerco di organizzare gli ultimi due mesi a Suzhou... eh si, pare proprio che tra poco si torni a casa! Che poi "casa" sia un concetto assolutamente astratto e' un altro discorso, ma a questo punto la Famiglia Sgarrupina necessita di aria fresca e nuovi stimoli.
Quando si arriva alla fine di un periodo, e purtroppo e' successo spesso negli ultimi dieci anni, la cosa piu' triste e' salutare gli amici, quelli che sono stati parte integrante delle tue giornate e quelli che hai conosciuto da poco e sai che sarebbe potuta essere un'amicizia bellissima, quelli del caffe' settimanale, quelli che ti bussano alla porta ad ogni ora, quelli dell'asilo, dell'appuntamento dalla manicure, dei bambini che giocano insieme.
Soprattutto dei bambini che giocano insieme.
Buzz ieri ha fatto promessa solenne ai suoi amici gemellini di essere migliori amici per la vita, e a me tremano le gambe. Tremano le gambe al pensiero che i gemelli vanno in ferie tra due settimane e forse Buzz non lo vedranno mai piu'. Tremano le gambe perche' io penso ai miei "migliori amici per la vita" e so che non importa dove vado a finire, comunque abbiamo avuto anni e anni di interazione e abbiamo le basi per mantenere la nostra promessa di esserci sempre, l'un per l'altro.
A mio figlio cosa do, invece?
Frienship fries. Amicizie usa e getta, veloci, che creano mini cicatrici ma nessuna radice.
Un po' come mangiare Mc Donalds invece che una sana pasta al pomodoro.
Non sto parlando della qualita' delle persone, ma del rapporto. A cinque anni c'e' bisogno di mesi, di anni per avvicinarsi, capirsi, litigare, sognare, crescere insieme. Le amicisia meravigliose che durano una manciata di mesi in terra straniera contano veramente? O sono come le amicizie dell'estate al mare? E se sono come le amicizie dell'estate al mare, dove recupero io amicizie "per sempre" per i miei topi?
E' utile riempire album fotografici con immagini di persone che tra cinque anni non ricorderemmo neppure, o ricorderemo con amarezza?
Mi fa soffrire pensare a quanto sono stata fortunata io.
Sono terrorizzata di non poter garantire la stessa fortuna ai miei bambini.