sabato 8 novembre 2008

Halloween in Horizon Resort

Post-trick-or-treat: party privato cum conigliette hostess a casa di Buzz. Scusate se e' poco!Tipi da Halloween...


La marmaglia. Spiderman con il suo baschettino a zucca.

Kodak moment: Buzz/Spiderman insieme a Coniglietta e alla riprouzione di Scream piu' chic di Suzhou.
Ppreparativi: Streghetta si mimetizza e fa finta di essere un dolce coniglietto.




venerdì 7 novembre 2008

Il mio regalo? Un sogno

Sono sfinita. Buzz ha tre anni e li ha festeggiati in grande, ma cosi' in grande che io mi ritrovo ad essere 3 volte piu' stanca che tre anni fa, a quest'ora.
Stamattina ci siamo svegliati all'alba per controllare se la Fatina del Compleanno avesse lasciato qualcosa per il mio cucciolo, che e' corso in sala urlando "si, si, ci sono i regali! e' il mio happy birthday!" ed e' corso a svegliare Nonna Dormigliona e tirandola per un piede l'ha portata fino alla sua poltrona, continuando a ripetere "vieni a vedere il mio happy birthday nonna!!!".
Dopo aver giocato tutta la mattina con il lego ed aver letto i numerosi libri e provato la tuta di Buzz (quella vera, con tanto di pistola), il piccolo Buzz ha avuto l'ultima grande emozione prima del pisolino: Zia Golosa gli ha regalato caschetto, paragomiti e ginocchiere + TADA' un paio di pattini a rotelle giallo e verdi fosforescenti... e chi glielo dice a Buzz che lunedi' vanno riportati in negozio e che forse non li troviamo piu' uguali? Si, perche' dopo che ha provato con tutte le sue forze a schettinare in salotto per un buon dieci minuti, Papa' Gambalunga ci ha chiamato (a me e Zia Golosa che stavamo imboscate da qualche parte a ridacchiare come sempre) per avvertirci che I PATTINI DI BUZZ ERANO ENTRAMBI DI PIEDE SINISTRO!
Buzz ha fatto il riposino con i suoi pattini.
Anche dopo tutti i regali ricevuti nel pomeriggio, ha voluto andare a fare le nanne solo con i suoi pattini.
E come si fa ora?
Ma soprattutto: perche'. Perche' succede solo qui. Perche' succede SEMPRE qui, questa cosa di venire fregati ogniqualvolta si girino gli occhi nella direzione sbagliata per un micro nano secondino?

Comunque.

Primo pomeriggio di preparativi folli, e poi via alla festa! Tutti gli amici piu' cari di Buzz presenti: Joshua, Jonjon, Yoyo, Kanta, Cocono - e vi assicuro che si chiamano veramente cosi' - e poi Laura, Markus, i bimbi golosi, ML, tutti. Proprio tutti. Avventati contro Mickey Mouse, a cercare di strappargli il naso. A lapidarlo con le palline colorate. A cercare di annegarlo nella vasca delle palline colorate. Dolci frugoletti biondi e bruni. Tutti insieme, superate le differenze razziali e linguistiche, con il solo scopo di attaccare il simpatico rattino.

Vabbe'.

Non ho mai visto il mio Buzz cosi' contento. Quando ha scartato tutti i suoi giochi mi ha guardato con occhi che luccicavano e mi ha detto "posso portarli a casa?". Mi si e' stretto il cuore. E' un piccolino e io lo adoro. Adoro vederlo cosi' felice. Mi sembra che la mia vita abbia senso, mi sembra di aver raggiunto il mio obiettivo. So di aver aggiunto il mio obiettivo, quando al mio bambino luccicano gli occhi pieni i sogni belli, pieni di giochi e risate, pieni di amore e gioia.

Stasera sono una mamma stanca. Una mamma stanca che si dice che ne ha ancora almeno 18 anni di festine. Una mamma stanca tanto tanto felice.

Buona notte mondo.

Grazie amore piccolo per questi tre anni bellissimi che hai trascorso con me.

mercoledì 5 novembre 2008

FESTA DI E...Y

Siamo andati alla festa. Buffet cosi' cosi' (mamma golosa e nonna italiana riusciranno di certo a superare la sfidante francese), ma tutto molto carino... la mamma di E...y ha impacchettato i regalini per i bimbi (io volevo solo mettere scotch per tenere insieme stickers e macchinine: VOTATE!) e mi ha stracciato con LA PRESENZA DI MICKEY MOUSE al party. Mickey vero. Come quello di disneyland. Mickey e un clown che gonfia palloncini.
Quando ho visto Buzz che pieno di entusiasmo si e' lanciato in braccio al suo eroe (tralasciamo che abbia tentato di tagliargli il naso?) mi sono venute le lacrime agli occhi.
Ovviamente ho il numero della ditta che vede e provvede personaggi della Disney + clown pasticcioni... Devo procurarmi un Buzzlightyear entro domani mattina. Devo.

martedì 4 novembre 2008

ODE A XIAOLI


E' un mese che Xiaoli se ne e' tornata al paesello e la mia vita e la mia casa stanno andando a rotoli. Il Genio (TT) mi irrita ogni giorno di piu' e io rimpiango il bicchiere di acqua al mio rientro, le pantofoline pronte, Sophie che gorgogliava felice ogni volta che veniva presa in braccio, la casa immacolata, persino le chiacchiere non stop. Rimpiango l'inidpendenza suprema fatta ayi, l'unica cinese che sia riuscita a mettere in riga me e la mia famiglia e a organizzarci la casa su ordine di mamma' (la mia). Rimpiango la sensazione di essere "taken care of" e anche la frustrazione di non sentirmi padrone di scegliere quando lavare questo e quello.
Ora il bucato lo faccio da sola.
I balconi li faccio da sola.
La cucina la faccio da sola.
L'acqua me la preparo da sola.
Sophie la cambio da sola.
I rubinetti me li sgorga Mamma Golosa.
Ho una donna che sta da me 9 ore al giorno e lavoro piu' di quando non avevo nessuno perche' se PP (papa' padrone) si rende conto che questa non fa veramente un accidente e' la buona volta che si arrabbia. Quindi prima che lui rientri ho cominciato a (ri)passare lo straccio e a correre come una matta per sistemare la roba che non viene notata e rimane tutto il giorno buttata negli angoli (calzini che Buzz si toglie perche' non gli piace il colore etc, crackers che Buzz fa cadere sotto il tavolo, tazze che se esco tutto il giorno non vengono rimosse dal tavolo dalla colazione, etc etc.).
Mamma dice: mandala via.
Io ho il cuore tenero e la famosa ansia di rimanere sola... ma ora c'e' qui mamma quindi ATTENTA GENIO! Potresti avere le ore contate.
Buona giornata a tutti!

lunedì 3 novembre 2008

La vita sociale del miniexpat

Venerdi' Buzz compie 3 anni. Mamma Golosa, Nonna in visita ed io stiamo organizzando un "piccolo party a mini expat":

- Venue: il parco giochi coperto di Rainbow Walk
- No. bambini: all'incirca quaranta. E spero di non aver tralasciato nessuno
- Tema: tutti i suoi personaggi preferiti: Buzzlightyear, Spiderman, Topolino e Cars.
- Effetti speciali: necessito di trovare omino che vende palloncini perche' me ne porti una trentina. I bambini verranno in costume.
- Torte: almeno 3 o 4 decorate con cialde personalizzate fatte con laser e che riproducono i suoi personaggi preferiti. Piu' caramelle, succhi, biscotti decorati della nonna, e chi piu' ne ha piu' ne metta.

Il mio bambolotto ha preparato da solo i suoi inviti, colorandoli e attaccando adesivi... ho indicato il mio numero di telefono in caso ci fossero stati problemi e stasera alle nove ho ricevuto una telefonata dal papa' di E...y.
PdE (tomo molto formale e accento molto francese) "Buona sera, sono il papa' di E...y, parlo con la mamma di Buzz?"
IO (tremando e facendomi forza pensando che a tre anni di fisso non l'ha messa incinta): "si?"
PdE: "volevo farle sapere che E..y ha ricevuto l'invito alla celebrazione del compleanno di Buzz per il prossimo venerdi' e che e' lieta di partecipare"
IO: "benissimo, allora vi aspettiamo!"
PdE: "inoltre, anche E...y festeggia il compleanno questa settimana. La sua festa si terra' nella stessa location (MANNAGGIA, n.d.r.) e alla stessa ora, ma mercoledi'. Ovviamente Buzz e' invitato a partecipare".
IO: "ok... perfetto... grazie".

Ma si puo'. Parla come mangi, Papa' di E..y. Ok che i francesi mangiano complicato, ma l'unica mia speranza e' che tu sia uno stra figo inimmaginabile. Solo ad uno strafigo si potrebbe perdonare una telefonata del genere... soprattutto in una serata come oggi, in cui ho la cucina che puzza di granchio di Yancheng Lake bollito vivo in pentola e il tavolino del salotto tutto pitturato con biro indelebile (ogni consiglio e' gradito).

Comunque, siamo a 3 feste di compleanno nel giro di 5 gg. Caspiterina, roba da fare salire il livello di zuccheri in modo irreversibile... e scusate se e' poco.

Un abbraccio a tutti.

giovedì 30 ottobre 2008

Novembre in arrivo

Il mio genio (l'ennesima Tata Imbranata) e' in cucina con Streghetta e le sta cantando la marcia nuziale.
E' la tipica giornata autunnale uggiosa, di quelle in cui uno sogna silenzio e tranquillita', un buon libro, solitudine, o al massimo il caffettone caldo con una buona amica. Niente cinesi in mezzo ai piedi a cercare di tirare il codino di Streghetta, niente cartoni animati a mille, niente incontri mondani, spesa, litigi con il mondo intero... e soprattutto niente Tata Imbranata che urla stridula pensando di fare un piacere a Streghetta, che poi deve venire cullata per ore per riprendersi.
Ho voglia di camminare in centro, passare dal corso a piazza Vittoria e fermarmi all'Impero a prendere un cappuccio, poi alzare il collo del cappotto e immergere il naso in una sciarpa che sa di un mix di profumi e camminare ancora. Nel mio desiderio ho un paio di amiche di scorribande che camminano a fianco a me, e ci si racconta di amori infelici, compiti e sogni per il futuro.
Nella realta' non sono meno fortunata. Ho incontrato, un paio di mesi fa, una Mamma Golosa (cercatela sul web. Il suo blog e' proibito in Cina, ma pare essere molto visitato in Italia. "donnegolose", inserite su google) che mi sta insegnando a fare pasta brise' e polpettine di melanzane, anche se poi io non guardo neanche e lei cucina cucina cucina e al max io mangio tra una chiacchiera e l'altra. Ogni tanto mi pare di avere sedici anni di nuovo... si parla di colori da smalto, di borsette e si ride un sacco. I caffe' non mancano. Gli amori tristi vengono riesumati ma non dura piu' di un secondo che siamo immerse in un universo di pesti. La sua Principessa e il mio Buzz che si menano, il suo Anziano che fa da paciere e tutti che si divertono a torturare Strega come fosse uno di quei grilli che trovi nei prati quando hai sei anni e decidi di "adottare". Grillo felice.
Cambiano i discorsi. Non c'e' il fascino del centro storico quando fuori e' uggioso. Starbucks non puo' competere con l'Impero ma va bene lo stesso. Le amiche da scorribande mi mancano ma so che ci sono, in una redazione di giornale, a organizzare eventi o in ospedale a riprendersi da un parto Frugolino, ma ci sono. Sempre.
Benvenuta pero' Amica Golosa, che da quando ti conosco e' la prima volta da che sono qui mi sento "A CASA".

Non so se sono capace

Ci sono cose per cui uno e' portato. Poi ci sono cose dove invece fai schifo. Quando purtroppo fai schifo in cose importantissime, all...