giovedì 30 ottobre 2008

Novembre in arrivo

Il mio genio (l'ennesima Tata Imbranata) e' in cucina con Streghetta e le sta cantando la marcia nuziale.
E' la tipica giornata autunnale uggiosa, di quelle in cui uno sogna silenzio e tranquillita', un buon libro, solitudine, o al massimo il caffettone caldo con una buona amica. Niente cinesi in mezzo ai piedi a cercare di tirare il codino di Streghetta, niente cartoni animati a mille, niente incontri mondani, spesa, litigi con il mondo intero... e soprattutto niente Tata Imbranata che urla stridula pensando di fare un piacere a Streghetta, che poi deve venire cullata per ore per riprendersi.
Ho voglia di camminare in centro, passare dal corso a piazza Vittoria e fermarmi all'Impero a prendere un cappuccio, poi alzare il collo del cappotto e immergere il naso in una sciarpa che sa di un mix di profumi e camminare ancora. Nel mio desiderio ho un paio di amiche di scorribande che camminano a fianco a me, e ci si racconta di amori infelici, compiti e sogni per il futuro.
Nella realta' non sono meno fortunata. Ho incontrato, un paio di mesi fa, una Mamma Golosa (cercatela sul web. Il suo blog e' proibito in Cina, ma pare essere molto visitato in Italia. "donnegolose", inserite su google) che mi sta insegnando a fare pasta brise' e polpettine di melanzane, anche se poi io non guardo neanche e lei cucina cucina cucina e al max io mangio tra una chiacchiera e l'altra. Ogni tanto mi pare di avere sedici anni di nuovo... si parla di colori da smalto, di borsette e si ride un sacco. I caffe' non mancano. Gli amori tristi vengono riesumati ma non dura piu' di un secondo che siamo immerse in un universo di pesti. La sua Principessa e il mio Buzz che si menano, il suo Anziano che fa da paciere e tutti che si divertono a torturare Strega come fosse uno di quei grilli che trovi nei prati quando hai sei anni e decidi di "adottare". Grillo felice.
Cambiano i discorsi. Non c'e' il fascino del centro storico quando fuori e' uggioso. Starbucks non puo' competere con l'Impero ma va bene lo stesso. Le amiche da scorribande mi mancano ma so che ci sono, in una redazione di giornale, a organizzare eventi o in ospedale a riprendersi da un parto Frugolino, ma ci sono. Sempre.
Benvenuta pero' Amica Golosa, che da quando ti conosco e' la prima volta da che sono qui mi sento "A CASA".

2 commenti:

  1. Ciao, è un piacere leggerti. Hai dei bimbi bellissimi. Io sono un'amica italiana di MammaGò. Un sorriso.

    Violapensiero

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  2. Grazie! Ho sentito parlare di te... e mi dispiace tantissimo non potervi leggere dalla Cina...

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