A Suzhou c'era il Bookworm (http://www.suzhoubookworm.com/) dove scaldarsi nelle infinite notti cinesi.
Nato a Pechino nel lontano 2002 (io c'ero anche quella volta li') come stanzino in cui scambiarsi libri "occidentali" e, a volte, censurati, e' poi cresciuto fino ad aprire diversi punti-Cina.
Biblioteca in cui ogni expat di ritorno lascia con il cuore i libri che non stanno negli scatoloni, il Bookworm e' anche una libreria "non troppo commerciale", in cui trovare tutto e di piu' sulla Cina, i suoi artisti, la sua storia e la sua cultura... insieme all'ultimo bestseller, un libro per i bimbi o i 365 modi di cuocere con il wok.
E se il libro non c'e', dalla Cina con Furore ti viene ordinato e consegnato nel giro di un paio di settimane. Ultimamente si trovano anche riviste in inglese, francese, tedesco e spagnolo. Va da se' che gli italiani devono impararsi le lingue!
Ogni sera Bookworm apre le porte per eventi piu' o meno artistici, concedendo uno spazio a chi vuole suonare nell'Open Mic, aprendo cervelli con la Quiz Night, realizzando sogni con i festival della letteratura.
Negli ultimi anni ho ascoltato alcuni dei miei autori preferiti, ho conosciuto Tess Johnston (http://www.tessinshanghai.com/), sono riuscita ad ascoltare punti diversi grazie all'intervento di giornalisti e scrittori importati da Australia, Giappone, India... E a giovani artisti - cinesi e stranieri - vengono spesso concessi muri in prestito, come una porta verso il mondo.
Ci si puo' persino passare per un panino persino a pranzo - nel weekend, con il club del libro per i bambini, che tutte le domeniche supplicano di poter andare dalla maestra Marika a leggere e disegnare.
E a Brescia?
Se qualcuno mi desse lo spazio, lo comincio io!
In fase di adattamento temporaneo, cercando un futuro che sia fatto per noi, stiamo a poco a poco amalgamandoci con gli autoctoni, e questo mi crea crisi di panico notturne.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Non so se sono capace
Ci sono cose per cui uno e' portato. Poi ci sono cose dove invece fai schifo. Quando purtroppo fai schifo in cose importantissime, all...
-
Piccolo Post da mamma sconvolta: Tomas si e' innamorato dei Teletubbies... e non ha neanche mai visto il cartone (ok, glielo ho comprato...
-
Se non fosse che quando leggo notizie come quelle del Corriere di ieri ( http://www.corriere.it/cronache/10_dicembre_07/biancaneve-ninfomane...
-
Ricomincio con panico e paranoie... se negli anni scorsi partivo con borse di parmigiano e prodotti body shop, settimana prossima mi vedrete...
L'equivalente di questi posti in Italia non credo che esista, mettiti l'animo in pace, o diversamente sono realtà locali e poco pubblicizzate frequentate da affezionati. Di Brescia non sò nulla, ma Milano potrebbe offrirti sicuramente qualcosa di più. Certo non è come dire "esco a fare una passeggiata e passo da Bookworm", però potrebbe aiutarti a "reintegrarti" più velocemente, magari anche solo una volta ogni tanto. Forza che ce la puoi fare, l'hai anche già dimostrato altre due volte. Buon week-end.
RispondiEliminaFrancesca
Ma che bello questo tifo!
RispondiEliminaCe la posso fare, ma ogni tanto anche grazie alle spinte spirituali di amici veri e virtuali...