lunedì 29 marzo 2010

L'angelo di Buzz

"Buzz, vieni subito a lavarti, che puzzi come la gabbia degli ippopotami!"
"Mammaaa! Non puoi parlarmi cosi'. Vedi, ora il nonno Lio di sicuro e' arrabbiato con te e piange in cielo...'
"A dire il vero sento il nonno Lio che urla: "Miiii, che puzza che viene da sotto questa nuvola, non sara' quel fetido nipotino che ho a Suzhou?"

Buzz e' perplesso.

"Lo senti?"
"Ovvio che lo sento!"
"E come fai a sentirlo, io non sento niente..."
"Devi ascoltare dentro il tuo cuore, amore mio."

Buzz e' sempre piu' perplesso.

"Mamma?"
"Si, Gioia?"
"Mi sa che il mio cuore e' rotto. Non va il volume..."

Io mi sganascio, ma cerco di contenermi. Mi sa che sara' uno di quesi discorsi impegnativi.

"Gioia, no, e' che devi ascoltare bene..."

"Mmmm... ecco... Mamma! Lo sai, e' che il mio angelo e' on holiday. Andato in Australia a trovare un amico. L'ho appena visto scritto sul post-it che ha lasciato sulla sua stella".

'Sti cazzi. Anche l'angelo alternativo, mio figlio.

Nessun commento:

Posta un commento

Non so se sono capace

Ci sono cose per cui uno e' portato. Poi ci sono cose dove invece fai schifo. Quando purtroppo fai schifo in cose importantissime, all...