venerdì 5 marzo 2010

Viaggio

Viaggio come percorso o come destinazione?
Questo mi chiedo arrancando dietro a PGL, durante una delle gite domenicali. Eh si, perche' lui vive a tacchette... io invece mi perdo il bancomat in borsa ogni due giorni, e non so mai dove ho appoggiato il cellulare.
Dicono che Dio li fa e poi li accoppia... e anche se ogni tanto pare che fossimo proprio gli ultimi due cioccolatini della scatola, che o cosi' o pomi', poi invece ci troviamo seduti uno accanto all'altra all'areoporto di Shenzhen. Tutti e due un po' tristi a conclusione della vacanza ad HK.
E io penso...
Di solito, quando una vacanza finisce, c'e' sempre un goccio di nostalgia... non si vorrebbe abbandonare tutto quello che di nuovo e' diventato quotidianita'. Allo stesso tempo, pero', e' anche dolce tornare alla propria casa, alle proprie abitudini. Uno sogna di disfare le valigie, di sedersi sul proprio divano, di andare a prendere un caffe' e leggere il quotidiano al bar, la mattina seguente.
Ebbene, il nostro problema e' che noi rientriamo da un paese X ad un paese Y, che comunqeu non e' casa! Checche' mio figlio insista a mettersi in coda al controllo passaporti non con gli stranieri ma con i cinesi, noi cinesi non lo siamo. Questa non e' casa. Il caffe' fa schifo, il quotidiano me lo oscura la censura e... tada': la valigia non e' arrivata.

Mi sorge solo un dubbio: dov'e' casa per noi 4, come famiglia?

Nessun commento:

Posta un commento

Non so se sono capace

Ci sono cose per cui uno e' portato. Poi ci sono cose dove invece fai schifo. Quando purtroppo fai schifo in cose importantissime, all...